3 giu 2011

Cedolare secca: guida fiscale

Come d'abitudine Studio Panato: Dottori Commercialisti in Milano pubblica le guide predisposte dall'agenzia delle entrate per aiutare clienti e contribuenti a pianificare al meglio la loro posizione fiscale.

Spesometro

Chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sull’obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3mila euro. Dalla definizione dell’ambito soggettivo e oggettivo ai casi particolari di esonero, la circolare n. 24/E fa il punto sull’applicazione del “misuratore di spesa”.

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Imprese in crisi

La funzione degli obblighi previdenziali, che consiste nell’assicurare i benefici di assistenza per le prestazioni lavorative, deve sempre essere salvaguardata. Lo stato di dissesto di un’azienda non elimina il carattere di illiceità penale dell’omesso versamento dei contributi (Cassazione, sentenza 20845 del 25 maggio).

Cedolare secca e siria

Da oggi, per scegliere la cedolare secca sugli affitti bastano tre semplici passi guidati. Con la nuova versione di SIRIA non è nemmeno necessario scaricare il software, si fa tutto su Internet. È sufficiente:
1. autenticarsi ai Servizi telematici
2. compilare la dichiarazione con i dati richiesti (scelta dell’ufficio, codice fiscale e dati anagrafici del locatore e del conduttore, dati dell’immobile, dati del contratto)
3. inviare

SIRIA, versione web, è il modello per registrare il contratto di locazione e per esercitare l’opzione per la cedolare secca, ulteriormente semplificato nelle procedure di compilazione e di invio.

È pubblicato direttamente su una pagina Internet del sito www.agenziaentrate.it e non occorre più utilizzare altri programmi (Java), come avviene con SIRIA, software scaricabile, già disponibile da qualche tempo sul sito dell’Agenzia e sempre utilizzabile dagli utenti che lo preferiscono.

 Si ricorda che SIRIA e SIRIA versione web, possono essere usate a condizione che i locatori e gli inquilini non siano più di tre, che si tratti di una sola unità abitativa con non più di tre pertinenze e che il contratto disciplini soltanto il rapporto di locazione.

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Linee guida per la gestione del contenzioso fiscale 2011.

Meno liti tra Fisco e contribuenti. È questo l’obiettivo prioritario dell’Agenzia delle Entrate, che prima di arrivare davanti ai giudici valuta il grado di sostenibilità della pretesa tributaria, verificando se ci sono i presupposti per l’autotutela o la conciliazione. Una strategia che punta a ridurre al minimo la litigiosità in campo fiscale anche grazie a una sempre maggiore attenzione per la qualità degli atti notificati. 

Con la circolare n. 22/E del 26 maggio 2011 l’Agenzia detta gli indirizzi operativi agli uffici in materia di contenzioso per il 2011, integrando le linee strategiche già definite nel 2010.

In contenzioso soltanto quando è davvero necessario – Per ridurre i volumi del contenzioso, l’Agenzia si propone, da un lato, di migliorare ulteriormente la qualità degli atti notificati e, dall’altro, invita gli uffici a ricorrere sempre più all’autotutela e alla conciliazione giudiziale nei casi in cui questi due strumenti possono essere utilizzati. Infatti, prima di affrontare i contribuenti in giudizio, va valutato il grado o rating di sostenibilità della controversia, per verificare se ci sono i presupposti per l’autotutela o la conciliazione giudiziale.

Tre parametri per migliorare l’efficacia – Aumento degli incassi da conciliazione giudiziale rispetto all’anno precedente, raggiungimento degli obiettivi assegnati per gli indici di vittoria, significativa riduzione, rispetto al 2010, dei ricorsi presentati alla Commissione tributaria provinciale. Sono questi i parametri in base ai quali verrà valutata l’efficacia delle misure adottate dagli uffici per eliminare le liti non sostenibili.


Società controllate estere

E’ fissato al 30 giugno 2011 il termine per la proposizione dell’interpello disapplicativo del regime delle società controllate estere (Cfc), i cui termini di presentazione scadono tra il 1° e 30 dello stesso mese di giugno. E’ uno dei chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate con circolare n. 23/e del 26 maggio 2011 sulla disciplina delle Controlled Foreign Companies.
 
 

Annuario del contribuente 2011

Sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate è disponibile l’ultima versione della guida fiscale diventata negli anni un punto di riferimento per muoversi facilmente tra scadenze, sconti, agevolazioni tributarie, rimborsi e versamenti, proprio in coincidenza con la scadenza delle dichiarazioni. La versione online consente di inserire tempestivamente gli ultimi aggiornamenti e le novità fiscali.
 
Nell’Annuario trovano ampio spazio anche le novità fiscali più recenti come, ad esempio: spesometro, redditometro, cedolare secca, nuovo ravvedimento operoso, agevolazioni su produttività straordinari e lavoro notturno. 

Le indicazioni riportate nella pubblicazione sono aggiornate alla normativa in vigore al 15 aprile 2011 e potrebbero quindi subire modifiche per effetto di provvedimenti successivi. Per cui, è opportuno prestare attenzione e verificarne sempre la validità consultando la versione on line pubblicata nel sito Internet, www.agenziaentrate.gov.it

L’Annuario negli uffici – Oltre all’edizione online, l’edizione 2011 sarà distribuita fino ad esaurimento anche presso gli uffici dell’Agenzia presenti sull’intero territorio nazionale.

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