15 gen 2011

Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva.

L’Agenzia delle entrate con provvedimento direttoriale del 22 dicembre 2010, da attuazione all’obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3mila euro.

Le operazioni Iva non soggette all’obbligo di emissione della fattura effettuate fino al 30 aprile 2011 sono escluse anche, come, per esempio, quelle riguardanti il commercio al dettaglio. Sempre in quest’ottica, non rientrano nell’obbligo di comunicazione le operazioni già monitorate dall’Amministrazione finanziaria, come stabilito dallo Statuto del contribuente.

Le informazioni da comunicare sono solo quelle essenziali per l’individuazione dei soggetti e delle operazioni mentre l’invio telematico deve essere effettuato entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le operazioni.

Per il periodo d’imposta 2010 sono previste alcune semplificazioni che riducono di fatto l’impatto del provvedimento: l’importo previsto è elevato da tremila euro ad euro venticinquemila e la comunicazione è limitata alle sole operazioni soggette all’obbligo di fatturazione.

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Elenco clienti e fornitori: nuovi adempimenti e nuovi costi amministrativi

I nuovi adempimenti Iva previsti dal governo porteranno necessariamente a un aumento dei costi amministrativi legati soprattutto all’adeguamento software ed ai tempi di registrazione.



È fissato al 31 ottobre 2011 il termine per presentare le comunicazioni delle operazioni di importo non inferiore a 25mila euro, con riferimento al periodo di imposta 2010. L’adempimento riguarderà tutte le operazioni soggette all’obbligo di fatturazione.

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SISTRI: proroga al 31 maggio 2011

Prorogato di cinque mesì l'avvio del sistema di tracciabilità dei rifiuti Sistri
Modifiche ed integrazioni al decreto 17 dicembre 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilita' dei rifiuti. (GU n. 302 del 28-12-2010 ).
La proroga Sistri viene portata al 31 maggio 2011 e fino ad allora le imprese procederanno alla verifica della funzionalità del sistema. Conseguentemente, slitta anche l'applicazione delle sanzioni.

Differito, inoltre, anche il termine per la dichiarazione annuale prevista entro il 31 dicembre 2010 che si sposta al 30 aprile 2011.

I produttori iniziali di rifiuti e le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento dei rifiuti che erano tenuti alla presentazione del modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) di cui alla legge 25 gennaio 1994, n. 70, devono comunicare al Sistri, compilando l'apposita scheda, le informazioni ivi indicate, relative al periodo dell'anno 2010 precedente all'operatività del sistema Sistri, sulla base dei dati inseriti nel registro di carico e scarico.

Società a partecipazione pubblica e responsabilità amministrativa degli enti

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 234 del 10 gennaio 2011, riprendendo quanto sancito il 21 luglio 2010 nella decisione n. 28699, con riguardo alle società a partecipazione pubblica, ha chiarito che la normativa sulla responsabilità amministrativa degli enti si applica anche alle società partecipate da enti pubblici.


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