E' entrato in vigore il Decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008 . Riportiamo una breve sintesi delle principali novità:
Soglia per pagamenti in contanti, assegni trasferibili e libretti di risparmio al portatore: Limiti meno stringenti all’uso del contante e degli assegni senza la clausola “non trasferibile”: il paletto viene innalzato da 5.000 a 12.500 euro.
Professionisti: abrogati i limiti agli incassi in contanti introdotti dal governo Prodi. Scompare anche la tracciabilità dei compensi ai professionisti, che non saranno più obbligati a tenere un conto “dedicato” e a incassare le somme superiori a un dato importo tramite bonifico o strumenti elettronici.
La nuova manovra del governo, abolendo i commi 12 e 12-bis della legge 248/08, fa decadere l'obbligo, per i professionisti, di tenere conti correnti bancari o postali dedicati, e di ricevere pagamenti, oltre una certa soglia, non in contanti ma con mezzi tracciabili.
Dubbi sui motivi dell’introduzione di una norma che di fatto incentiva l’evasione e non portava sostanziali aggravi amministrativi ai professionisti.
Elenco clienti e fornitori: cancellato l'obbligo di presentazione, scompare dunque l'adempimento che ha appesantito la vita di molte imprese.
Studi di settore: i modelli dovranno essere approvati entro il 30 settembre dell'anno cui saranno applicabili. La norma rappresenta un fattore di civiltà giuridica. Speriamo venga applicata.
Nessun commento:
Posta un commento