Risoluzione n.362 del 29 settembre 2008: la rivalutazione dei beni di impresa e l'affrancamento del saldo attivo di rivalutazione prescindono dal versamento delle relative imposte sostitutive. L'Amministrazione finanziaria ha, infatti, considerato perfezionata l'opzione per la rivalutazione e l'affrancamento del saldo da rivalutazione nel momento in cui il contribuente aveva espresso, nella dichiarazione dei redditi, la volontà di usufruire di tale istituto, senza che fosse necessario versare la relativa imposta. Di conseguenza, qualora non si sia provveduto al pagamento (anche della prima rata), gli importi residui (in questo caso anche il totale dell'imposta sostitutiva) saranno iscritti a ruolo, fermo restando la possibilità di avvalersi del ravvedimento operoso.
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