l’Agenzia delle Entrate ha individuato una serie di particolari circostanze che possono giustificare un minor ammontare di ricavi o compensi conseguiti dal contribuente rispetto a quelli presunti.
Pertanto, il fatto che tali circostanze vengano comunemente denominate "attenuanti" non sta ovviamente a significare che il riconoscimento di una giustificazione per l'eventuale scostamento del ricavo dichiarato sia automatico, essendo comunque necessaria una specifica valutazione da caso a caso. In particolare, la circolare n. 110/E del 21 maggio 1999, e le circolari 121/E dell'8 giugno 2000, 54/E del 13 giugno 2001 - pdf, 58/E del 27 giugno 2002 - pdf, 39/E del 17 luglio 2003 - pdf, 27/E del 18 giugno 2004 - pdf, 32/E del 21 giugno 2005 - pdf, 23/E del 22 giugno 2006 - pdf, 31/E del 22 maggio 2007 - pdf e 38/E del 12 giugno 2007 - pdf hanno segnalato le ipotesi maggiormente significative che potranno essere oggetto di particolare approfondimento e specifica valutazione in sede di accertamento nei confronti dei contribuenti che hanno dichiarato ricavi inferiori a quelli determinati sulla base degli studi di settore.
Nessun commento:
Posta un commento