Il decreto legge n. 78/2010 ha riformato l'accertamento sintetico.
Le strategie difensive del contribuente dovranno fondarsi in primis nella corretta preparazione e gestione del contraddittorio preventivo.
In tale sede il contribuente potrà argomentare, fornendo adeguata documentazione e con la possibilità di un ampio dibattito con l'amministrazione finanziaria, le fonti finanziarie e reddituali attraverso le quali le spese oggetto di accertamento sono state sostenute e le altre circostanze in grado di vincere le presunzioni relative del redditometro stesso.
Link: Per restare aggiornato iscriviti alla nostra Newsletter!
Novità su fisco ed agevolazioni alle imprese a cura di Studio Panato: Dottori Commercialisti in Milano. Lettere informative più approfondite sui temi trattati sono a disposizione dei soli Clienti del nostro Studio.
Nessun commento:
Posta un commento