L’Agenzia delle entrate con provvedimento direttoriale del 22 dicembre 2010, da attuazione all’obbligo di comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3mila euro.
Le operazioni Iva non soggette all’obbligo di emissione della fattura effettuate fino al 30 aprile 2011 sono escluse anche, come, per esempio, quelle riguardanti il commercio al dettaglio. Sempre in quest’ottica, non rientrano nell’obbligo di comunicazione le operazioni già monitorate dall’Amministrazione finanziaria, come stabilito dallo Statuto del contribuente.
Le informazioni da comunicare sono solo quelle essenziali per l’individuazione dei soggetti e delle operazioni mentre l’invio telematico deve essere effettuato entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello cui si riferiscono le operazioni.
Per il periodo d’imposta 2010 sono previste alcune semplificazioni che riducono di fatto l’impatto del provvedimento: l’importo previsto è elevato da tremila euro ad euro venticinquemila e la comunicazione è limitata alle sole operazioni soggette all’obbligo di fatturazione.
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