La sentenza n. 20886 del 5 ottobre 2007 della Corte di Cassazione ha dichiarato incompatibile la doppia contribuzione Inps del socio di società, amministratore e lavoratore.
Secondo la Suprema Corte, l'obbligo contributivo ricorre per la sola gestione previdenziale riferita all'attività svolta in modo abituale e prevalente.
Link: Pianificazione fiscale PMI
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