Il committente è obbligato in solido con l'appaltatore ed eventualmente con il subappaltatore, al versamento delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente e dell'Iva scaturente dalle fatture inerenti le prestazioni effettuate nell'ambito dell'appalto.
Gli obblighi sulle imposte si aggiungono a quelli contributivi. Questo tipo di responsabilità ha però una durata limitata a due anni dalla fine dell'appalto.
Inoltre il committente non è tenuto a pagare se dimostra di aver messo in atto tutte le procedure possibili per evitare l'inadempimento.
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