La risoluzione n. 140/e del 29 dicembre 2010 chiarisce che il non residente che ha effettuato cessioni di beni nei confronti di un soggetto passivo stabilito nel territorio dello Stato senza assolvere l'Iva mediante il meccanismo del reverse charge, ma secondo le modalità ordinarie, potrà sanare la violazione con il versamento - in misura ridotta e avvalendosi del ravvedimento - della sola sanzione del 3 per cento dell'imposta irregolarmente assolta, senza ulteriori adempimenti a rettifica del comportamento tenuto.
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4 gen 2011
Reverse charge alle cessioni di beni e prestazioni di servizi
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