L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 192/e del 12 maggio 2008 ha precisato che nel caso di un contratto di associazione in partecipazione, la determinazione della disciplina fiscale applicabile comporta la preventiva valutazione della natura dell’apporto dell’associato, perché da essa consegue il diverso regime di tassazione dei proventi corrisposti in dipendenza del contratto stipulato.
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