Il 29 aprile è l'ultimo giorno utile per la trasmissione della comunicazione relativa all' "Elenco clienti e fornitori". Tutti i soggetti passivi IVA devono comunicare:
- codice fiscale e partita IVA del contribuente che invia l’elenco;
- l'anno cui si riferisce la comunicazione;
- codice fiscale ed eventuale partita IVA dei clienti;
- codice fiscale e partita IVA dei soggetti da cui sono stati effettuati acquisti rilevanti ai fini IVA;
- per ciascun soggetto cliente o fornitore l'importo complessivo delle operazioni imponibili, non imponibili ed esenti, al netto delle relative note di variazione e l'importo dell'imposta afferente;
- l' importo complessivo delle eventuali note di variazione e dell'eventuale imposta afferente, relative ad annualità precedenti.
Ai fini dell'individuazione delle informazioni da trasmettere, si prescinde dal momento in cui è stata contabilizzata l'operazione: il riferimento è all'anno risultante dalla fattura o dalla nota di variazione, non a quello di registrazione del documento.
Il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha inoltre semplificato gli adempimenti relativi alla presentazione degli elenchi clienti e fornitori da parte di:
- associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionali, regionali e provinciali;
- organizzazioni di volontariato iscritte nei registri nazionali, regionali e provinciali
iscritti all'anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale. - In particolare le associazioni sportive dilettantistiche che non hanno registrato, ai fini Iva, le fatture emesse e ricevute, non sono obbligate a presentare l'elenco clienti e fornitori.
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